Impara a coltivare il rosmarino in casa e avrai sempre questa erba aromatica a portata di mano. Va da sé che il rosmarino è perfetto con l’agnello arrosto, ma è anche un’ottima aggiunta a zuppe, casseruole, stufati e persino insalate.
I modi più semplici per coltivare il rosmarino sono le piante precoltivate che puoi comprare nei centri di giardinaggio o le talee fresche prese tra maggio e luglio. Potete anche coltivare l’erba dai semi, se non vi dispiace aspettare un po’ di tempo per la loro crescita.
Il rosmarino è originario del Mediterraneo, quindi è più felice in luoghi soleggiati e in terreni ben drenati. Può essere coltivato con successo in contenitori che drenano bene e sono riempiti di terriccio senza torba. Le piante di rosmarino producono fiori adatti alle api in primavera, quindi è ottimo per la fauna selvatica anche se coltivato all’aperto.
Continua a leggere per la nostra guida passo dopo passo alla coltivazione del rosmarino, da quanto tempo ci vorrà per crescere, ai problemi comuni e a come evitarli. E se hai voglia di imparare a coltivare un avocado o qualsiasi altro tipo di verdura, troverai molti consigli nel nostro hub dedicato alla coltivazione in proprio.
Come coltivare il rosmarino da talea
1. Il rosmarino può essere fatto ricrescere da talee o anche dai rametti che si comprano al supermercato. Tra maggio e agosto, taglia uno stelo lungo circa 10-15 cm e rimuovi la maggior parte delle foglie – questo aiuta a concentrare la nuova crescita sulle radici, piuttosto che sulle foglie.
2. Usa un coltello affilato per tagliare il gambo appena sotto un nodo fogliare, che è il punto in cui una foglia stava crescendo.
3. Puoi mettere gli steli in un bicchiere d’acqua e aspettare che si formino le radici, o immergerli in una polvere radicante ormonale, che accelererà il processo.
4. Riempi un vaso circolare con terriccio granuloso e disponi le talee di rosmarino intorno ai bordi, lasciando almeno un centimetro tra loro.
5. Innaffiare e poi mettere in un sacchetto di plastica per mantenere l’umidità. Se hai un telaio freddo o un propagatore, puoi usare quelli.
6. 6. Rimuovere delicatamente le piante e il terreno dal vaso dopo un paio di settimane. Se ogni pianta ha un sistema di radici, potete separarle e metterle in vasi individuali riempiti con un terriccio a base di argilla.
7. 7. Tenere al chiuso o in una serra e annaffiare regolarmente, spostando in vasi più grandi se e quando necessario. Le piante saranno pronte per essere piantate all’aperto la primavera successiva.
Vuoi provare a coltivare anche altre utili erbe nel tuo giardino? Vai alla nostra guida su come creare un giardino di erbe per i consigli degli esperti.
Guida passo dopo passo alla coltivazione del rosmarino dai semi
Metodo:
- I semi di rosmarino impiegano molto tempo a germinare, quindi cerca di iniziare a coltivarli a metà inverno.
- Riempi i vassoi per i semi con un terriccio senza terra, come ad esempio un mix a base di sabbia, vermiculite, perlite, corteccia e torba. Cospargi tre semi in ogni cella. Il rosmarino non ha un alto tasso di germinazione, quindi mettere tre semi aumenta le possibilità di successo.
- Cospargi uno strato sottile di terriccio sulle celle e nebulizza con acqua fino a renderle umide.
- Coprire i vassoi dei semi con della plastica per mantenere l’umidità e il calore all’interno, il che aiuterà i semi a germinare più velocemente.
- Lascia la plastica – rimuovendo solo per spruzzare il terreno con acqua quando sembra asciutto – finché non vedi le tue piantine spuntare attraverso il terreno, il che può richiedere fino a 25 giorni.
- Una volta che le piantine raggiungono i 7,5 cm di altezza, puoi trasferirle in vasi individuali riempiti con un terriccio a base di argilla.
- Conservare al chiuso o in una serra e annaffiare regolarmente, spostando in vasi più grandi quando necessario. Le piante saranno pronte per essere piantate all’aperto alla fine di maggio.
Quando è pronto a raccogliere il rosmarino?
Il rosmarino è un sempreverde, quindi è perfetto per dare interesse al tuo giardino tutto l’anno. Può essere raccolto ogni volta che ne hai bisogno, anche se le foglie fresche possono essere essiccate e conservate. Usa le forbici per tagliare la quantità che ti serve – semplice!
Varietà di rosmarino da coltivare
- McConnell’s Blue – fiori blu, cresce bene in vaso
- Sudbury Blue – fogliame molto profumato e fiori blu
- Benenden Blue – fiori blu scuro e aghi sottili
Problemi comuni nella coltivazione del rosmarino
Secondo l’RHS, gli scarafaggi del rosmarino sono un problema comune nella coltivazione del rosmarino. Questi piccoli coleotteri hanno strisce metalliche verdi e viola e spogliano gli steli delle foglie. Assicurati di controllare regolarmente le tue piante e di raccogliere i coleotteri a mano.
Il rosmarino ama le condizioni di sole, quindi assicurati di proteggerlo con un doppio strato di vello orticolo se sono previste gelate, per evitare che la tua pianta si deformi o muoia. Ci sono altri consigli su come proteggere le piante dal gelo nella nostra rubrica.